L’argomento di cui parleremo oggi riguarda le cadute stagionali dei capelli. Questo fenomeno, assolutamente normale, su alcune persone può passare inosservato, mentre su altri può avere un carattere assolutamente eccezionale.
Come individuare il problema?
Nella maggior parte dei casi, ripetiamo, le cadute stagionali dei capelli non rappresentano un problema. Quando allora dobbiamo iniziare a preoccuparcene?
Bisogna sapere che durante la giornata si tende a perdere circa 50-70 capelli, che possono aumentare a circa 100-120 durante i cambi di stagione. Questo perché nei mesi in cui il sole fa da protagonista, i capelli tendono a crescere maggiormente, stimolati, appunto dalla luce solare, mentre nei mesi autunnali questa crescita tende a rallentare e i capelli al termine della loro vita tendono a cadere. Questo periodo di cambiamento dura circa un mese.
Come facciamo allora a capire se si tratta di caduta? Basta semplicemente passarsi la mano tra i capelli diverse volte e cercare di contare quanti capelli rimangono tra le mani, magari poggiandoli su una superficie bianca in modo da distinguerli più facilmente. Se notiamo che tra le mani restano molti capelli, 15 – 20 o più, allora si tratta di caduta.
Come prevenire la caduta stagionale dei capelli?
Pur essendo un processo naturale, è importante notare se dura troppo nel tempo (in questo caso sarebbe utili rivolgersi ad un medico per conoscerne le cause) e soprattutto cercare di contenerlo il più possibile.
Il primo consiglio che ci sentiamo di darvi è quello di supportare i capelli con apporti di vitamine che possiamo trovare nella frutta e nella verdura e apporti di carnitina (merluzzo, maiale, manzo). Nel caso fosse necessario potete anche ricorrere ad integratori alimentari per aiutare l’apporto.
Un ulteriore consiglio potrebbe essere quello di massaggiare il cuoio capelluto, magari durante il lavaggio, per favorire la micro-circolazione ed applicare dell’olio di ricino sulle radici dei capelli in modo da apportare vantaggi grazie alle sue capacità antiossidanti e rigeneranti.